Codice del lavoro e ondate di calore: l'obbligo di climatizzare i locali
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Con il caldo, i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori sono molteplici. Colpo di calore, affaticamento estremo, disidratazione… come puoi prevenire questi effetti e migliorare le condizioni di lavoro in spazi ristretti?
Ma cosa dice il Codice del Lavoro sulle ondate di calore? Questo impone alcune regole al datore di lavoro e definisce standard rigorosi per la climatizzazione degli edifici.
Cosa dice il Codice del Lavoro a proposito dell’aria condizionata nei locali commerciali
Le norme sul lavoro in caso di ondate di calore (allerta rossa o altro) distinguono tra locali adibiti a uffici: locali a inquinamento non specifico e locali che possono essere soggetti a inquinamento atmosferico causato da determinate sostanze chimiche, ad esempio: locali a inquinamento specifico.
Nel primo caso, è necessaria una ventilazione meccanica, come ad esempio un refrigeratore d’aria mobile, per abbassare la temperatura ambiente. Al di sotto dei 24 m³ per lavoratore, la ventilazione meccanica è obbligatoria con un flusso d’aria minimo di 25 m³/ora quando i dipendenti non devono fare sforzi fisici. Ciò è ancora più importante negli uffici in cui i dipendenti sono per lo più seduti alle loro postazioni di lavoro. Se queste condizioni non sono soddisfatte, i dipendenti possono esercitare il diritto di recesso. Da qui la necessità di monitorare la temperatura.
La portata d’aria richiesta dal Codice del Lavoro francese in luoghi diversi dagli uffici
Nei punti vendita e nelle sale riunioni, gli standard da rispettare in caso di ondate di calore sono più severi. La portata d’aria deve essere di 30 m³/ora.
In un ambiente industriale, questa portata sale a 45 m³ nelle officine e a 60 m³ nelle fabbriche e nei magazzini, dove il carico di lavoro e gli sforzi sono intensi per i dipendenti.
Un refrigeratore d’aria FoxAir adatto a ogni configurazione
FoxAir ha sviluppato condizionatori d’aria bio-adiabatici che sono altrettanto efficaci in uno spazio aperto come in un edificio scarsamente isolato o in una grande superficie.
L’aria calda viene aspirata attraverso un filtro umido e trasformata in aria fredda prima di essere diffusa dal ventilatore.