Aria condizionata e Coronavirus :
Raffreddatori d'aria, una soluzione sicura
Notizie / Coronavirus dell’aria condizionata
In questo periodo di emergenza sanitaria, mentre le temperature estive continuano a salire, molte aziende si pongono domande sul legame tra l’aria condizionata e il Coronavirus: le soluzioni di condizionamento meccanico devono davvero essere evitate? Qual è il modo migliore per garantire il benessere dei dipendenti sul posto di lavoro e il regolare svolgimento della logistica, proteggendo al contempo la salute di tutte le persone coinvolte?
FoxAir, lo specialista dei raffreddatori d’aria adiabatici, affronta il problema e spiega i vantaggi della sua offerta.
Aria condizionata e Covid-19: quali sono le raccomandazioni ufficiali?
Negli ultimi mesi, i media hanno pubblicato una serie di notizie contraddittorie sui dubbi relativi al ruolo dell’aria condizionata nella diffusione del Coronavirus.
La causa: la contaminazione di 9 persone da parte di un uomo infettato dal virus in un ristorante in Cina, anche se non aveva avuto alcun contatto fisico con loro. Gli esperti hanno notato che il paziente era seduto sotto l’unità di condizionamento dell’ospedale, che riciclava l’aria in una sola direzione senza rinnovarla attraverso la ventilazione. È quindi possibile che il virus abbia viaggiato da un tavolo all’altro in questo modo.
Questo non significa, però, che tutti gli impianti di condizionamento debbano essere banditi dai locali e dagli spazi pubblici.
Le raccomandazioni del Ministero della Solidarietà e della Salute sono chiare su questo punto:
- L’aria condizionata meccanica può essere utilizzata a condizione che“immetta aria “nuova” dall’esterno, eviti l’evacuazione dell’aria rimasta all’interno verso l’esterno” e “eviti il riciclo o il ricircolo dell’aria nei locali”.
- [la] è autorizzato l’uso di un’unità di trattamento dell’aria, “con o senza riciclo dell’aria”, per garantire il “rinnovo dell’aria e la climatizzazione” dei locali.
- È fondamentale ventilare naturalmente gli spazi chiusi per 10-15 minuti due volte al giorno, ad esempio aprendo le finestre.
L’aria condizionata dell’ufficio può quindi essere fornita a condizione che vengano seguite queste istruzioni.
I vantaggi dei deodoranti FoxAir nella lotta contro la Covida
Il
raffreddatori d’aria industriali
I raffreddatori d’aria industriali FoxAir funzionano in modo adiabatico. Cosa significa esattamente? Semplicemente, raffreddano l’aria per evaporazione: l’aria calda e secca viene aspirata e fatta passare attraverso un cuscinetto umidificato prima di essere ridistribuita. In questo modo, l’aria viene raffreddata e l’umidità controllata.
Facendo funzionare i refrigeratori FoxAir con una fonte di ventilazione naturale (finestra, tetto apribile o anche ventilazione meccanica), il ricambio dell’aria è ottimale e l’efficienza delle nostre unità è migliorata. Più l’aria esterna è secca e calda, maggiore sarà il calo di temperatura.
I nostri deodoranti per ambienti aiutano a combattere la diffusione di Covid-19. È anche possibile diluire una soluzione battericida (biodegradabile) nell’acqua della vasca per la purificazione dell’aria e la disinfezione di tutte le superfici.
Infine, uno dei nostri raffreddatori ad aria può climatizzare un’area da 90 a 360 m² (a seconda della configurazione dei locali). Puoi spostarli facilmente grazie alle rotelle, in modo da coprire aree sensibili o difficili da raggiungere e combinarli per un trattamento ottimale.
Speriamo che questo articolo ti abbia aiutato a rispondere alle tue domande sui condizionatori d’aria e il Coronavirus.
La gamma FoxAir è disponibile per la vendita e il noleggio in Francia (Rhône-Alpes, Ile-de-France, ecc.) e in Europa (Belgio, Italia, ecc.). Non esitare a contattarci se hai domande o desideri un preventivo.